L’opera era conservata all’interno di un sandwich composto da due lastre di plexiglas, due passe-partout in legno coperti a loro volta da due passe-partout in cartone rivestiti di stoffa.
Il tutto chiuso da una cornice dorata, non originale.
All’interno dei passe-partout erano state ritagliate due finestrelle che ospitavano altrettanti cartoncini che recavano due scritte dell’artista: “Getrubtes” e “L 7”.
I cartoncini erano fissati con nastro adesivo.
La tela era fissata al plexiglass sui quattro lati con gocce di colla che avevano macchiato la pellicola pittorica.
L’intervento è consistito nello smontaggio dell’apparato, nella rimozione delle carte autografe, nella pulitura e deacidificazione, nella rimozione della colla deteriorata e delle macchie, nella sostituzione dei vecchi plexiglas, passe-partout e cornice e nel riposizionamento del dipinto e dei cartoncini all’interno dell’apparato.